COME VEDERE 4 PIANETI E CAPIRE PERCHE' SONO CHIAMATI COSI
- Pietro Baruffetti
In queste sere sono visibili in cielo quasi tutti i 7 pianeti (più la Terra, ovviamente) che ruotano attorno al Sole. L'unico assente è Mercurio, in questo periodo troppo vicino al Sole per poter essere osservato. Saranno visibili dalle 18 alle fin quasi alle 21. Urano e Nettuno sono visibili solo con binocoli o telescopi, ma gli altri sono evidentissimi e facilmente riconoscibili. A partire dal mare (sud) troveremo la luminosissima Venere con subito accanto il molto meno luminoso Saturno. A metà cielo ci sarà il molto luminoso Giove e verso l'orizzonte est Marte, anch'egli molto luminoso e col suo caratteristico colore arancio-rossastro.
Il termine pianeta deriva dal greco "plànētes astéres" (letteralmente astri vagabondi) proprio perchè queste stelle, luminosissime hanno in più la caratteristica di muoversi rispetto alle altre stelle (cosiddette "fisse"). Se vi disegnate la posizione dei pianeti rispetto alle altre stelle più vicine, visibili accanto a loro, nel giro di nemmeno una settimana vedrete Venere muoversi parecchio (confrontatela con Saturno, che essendo il più lontano è il più lento di tutti), e altrettanto farà Marte (rispetto alle due stelle accanto a lui, che sono le due stelle principali dei Gemelli, Castore e Polluce).
SE osserverete stasera (17 gennaio) o domenica 19 attorno alle ore 18, avrete un "bonus" in più: vedrete passare anche (a destra di Venere e Saturno) la luminosa ISS (Stazione Spaziale Internazionale). La quale in questo periodo passa 2 volte a serata.
Insomma: buona esperienza osservativa a tutti.
Nella foto un transito della ISS di qualche anno fa sopra il Palazzo Ducale di Piazza Aranci