2 appuntamenti al planetario: fra mostri e Sole
- Pietro Baruffetti
Questa settimana il Gruppo Astrofili Massesi curerà 2 appuntamenti pubblici col cielo presso il planetario comunale “A. Masani” a Marina di Carrara, via Bassagrande 47. Il primo, venerdì 31 ottobre, ore 21:15, partirà scherzosamente dal tema “Paura e terrore nel cielo”. Si tratta di una lezione originale in cui, cogliendo occasione delle festività religiose e profane che ricordano i defunti a cavallo del 1 ottobre, si racconteranno alcuni miti paurosi delle costellazioni, e si vedranno oggetti astronomici cui gli astronomi hanno affibbiato nomignoli scherzosi del tipo “occhio del demone” “la scopa della strega” “l’occhio di Sauron”. Questo come spunto per dire cosa sono in realtà questi oggetti (resti di supernove, nebulose oscure, nebulose planetarie ecc.). Dopo il tema iniziale della serata, aperta a tutti, questa proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo (fra cui Luna e Saturno). Il Sole sarà invece protagonista, assieme alla visione delle meridiane e del modello del Sistema Solare presente nel parco della scuola del Paradiso (ove è ospitato il planetario), anche dell'incontro pomeridiano (ore 16) di domenica 2 novembre. Lo si osserverà al telescopio, si vedranno i pianeti del Sistema Solare messi alle giuste distanza in scala, oltre alla lezione sotto la cupola. Le lezioni pomeridiane sono pensate per famiglie con bambini. Ai fini organizzativi è indispensabile segnalare, per entrambi gli appuntamenti, la propria partecipazione via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso:
Per gli altri appuntamenti del trimestre presso il planetario scorri il sito www.astrofilimassesi.it
Nell'immagine: una rappresentazione fumettistica di Ercole che combatte l’Idra di Lerna, un mostro con più teste che uccideva anche solo col respiro. Ogni volta che una testa veniva tagliata ne rinascevano due. Il mito di tale mostro marino è legato alle costellazioni dell’Idra (la più estesa costellazione del cielo), Ercole, Cancro, Centauro.

Salvo indicazione contraria (











Salvo indicazione contraria (data in rosso) le iniziative sono al venerdì presso il planetario con inizio alle ore 21,15 . La durata di ciascun appuntamento è di circa 1h30m, fra lezione teorica, simulazione, e osservazione diretta del cielo (anche con telescopi). NB: E’ raccomandatissima la prenotazione, via e.mail, whatsapp o telefono. Non si garantisce la disponibilità di posti per chi non abbia prenotato. Ulteriori dettagli sono visibili sul sito
Questo venerdì 

Questa settimana il planetario, oltre alla ripresa delle attività con le scuole, effettuerà la sua apertura pubblica settimanale venerdì 5 aprile. L’appuntamento sarà alle ore 21:15 presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara, e affronterà alcuni argomenti di astronomia partendo dal tema “L’astronomia in 2001 Odissea nello spazio”. Il celebre film di fantascienza del 1968, girato prima ancora che l’uomo posasse il piede sulla Luna, per la maniacale cura dei particolari da parte del suo regista, Stanley Kubrick, fornisce uno spaccato imperdibile sulle conoscenze e le previsioni astronautiche e astronomiche degli anni ’70 del secolo scorso. Questo sarà, come consueto, il tema iniziale della serata al planetario, aperta a tutti e che proseguirà con l’osservazione dei movimenti del cielo sotto la cupola del planetario e, condizioni meteo permettendo, il riconoscimento delle costellazioni nel cielo reale, osservando al telescopio anche i principali oggetti celesti visibili in questo periodo. Ai fini organizzativi è raccomandatissimo segnalare la propria partecipazione, via whatsapp o cellulare (333/1731533) o all’indirizzo mail del planetario stesso: 
In molti crediamo avrete sentito parlare della cometa periodica 12P/ Pons-Brook, che nel suo periodico ritorno ogni quasi 81 anni, quest'anno si trova ad essere abbastanza visibile nel cielo. La cometa dall'Italia, è attualmente già visibile con un binocolo, mentre ad occhio nudo lo è solo da località molto buie e con cieli tersi.