Venerdì al Planetario: "Le atmosfere dei corpi del Sistema Solare"
- Pietro Baruffetti

Questo venerdì 24 febbraio l'incontro settimanale al planetario di Marina di Carrara partirà dalla presentazione de "Il telescopio Webb: il più potente occhio sul cielo". Nella parte iniziale verrà infatti presentata l'ideazione, costruzione e lancio dei questo gigantesco telescopio spaziale, il più grande attualmente in orbita e che già nei suoi primi mesi di attività ha pemesso scoperte e misurazioni davvero strabilianti.
Questo venerdì 17 febbraio l'incontro settimanale al planetario di Marina di Carrara partirà dalla presentazione de "Il cielo d'inverno". Il cielo invernale è, probabilmente, il più bel cielo dell'anno; ricco di stelle luminose (fra cui primeggia Sirio, la stella più brillante del cielo) ma anche di ammassi e nebulose spettacolari, in molti casi assai più semplici da osservare di quanto normalmente si possa credere, dato che per alcuni di essi è sufficiente un binocolo o il semplice occhio nudo. Quest'anno per giunta arricchito dalla presenza dei pianeti Venere, Giove e Marte. I primi due si stanno di sera in sera avvicinando fino a una spettacolare congiunzione nella serata del 1 marzo.
Il planetario comunale "A. Masani" di Marina di Carrara, effettuerà questa settimana due aperture al pubblico
Venerdì 3 febbraio ore 21.15 - La consueta apertura settimanale, che prenderà spunto stavolta da "Plutone e i plutini". Si parlerà cioè del pianeta nano Plutone e di tutti quegli oggetti posti, come lui, alla periferia del Sistema Solare. A seguire l'osservazione del cielo proiettato sotto la cupola del planetario e, meteo permettendo, anche una sguardo al cielo "vero" anche con l'uso del telescopio
Domenica 5 febbraio ore 16.30 - Consueto appuntamento pomeridiano particolarmente adatto alle famiglie con bambini. Stavolta oltre alla proiezione sotto la cupola avremo invece l'osservazione del Sole al telescopio, e una visita alle meridiane e al modello del Sistema Solare presente nel parco antistante il Planetario.
Il planetario è posto presso la scuola primaria del Paradiso in via Bassagrande 47 a Marina di Carrara. E' gradita una prenotazione (via mail a
Nell'immagine: visitatori davanti ad una delle meridiane nel parco
Questo venerdì 27 gennaio, in coincidenza con il Giorno della Memoria, l'incontro settimanale presso il planetario comunale di Marina di Carrara si coglierà occasione per parlare delle voicende e del destino dei 5 astronomi di origine ebraica che operavano presso gli osservatorii italiani, a seguito dell'entrata in vigore delle Leggi Razziali nel 1938.Come successe a tanti insegnanti o dipendenti statali ebrei, vennero cacciati dal loro posto, procurando una non lieve perdita per l'astronomia italiana.
Nell'immagine: una foto della cometa, ripresa (al telescopio) la scorsa settimana dall'Italia
Qualche informazione in più per chi voglia tentare di vedere la cometa ribattezzata, nel mondo della comunicazione, come "la cometa di Neanderthal". Il nome è probabilmente inesatto, dato che il periodo orbitale della cometa non è ancora noto con precisione e il valore di 50 mila anni è solo un valore minimo, che potrebbe arrivare, in realtà, anche a parecchi milioni di anni. La cometa C3/2022 E3 (ZTF) ha da poco passato il perielio, ossia la minima distanza dal Sole, e si sta avvicinando di giorno in giorno alla Terra. Vediamo come tentare di vederla, se nubi e luce lunare o più banalmente l'inquinamento luminoso che domina la nostra zona non lo impediranno. L'osservazione della cometa sarà tentata anche alla fine di ogni nostra serata pubblica al planetario (le prossime il 27 gennaio e il 3 febbraio)
Ultima settimana di Gennaio
La C/2022 E3 ZTF, che è passata al perielio il 12 gennaio, passando a 1,11 U.A. dalla nostra stella, ha attualmente (24 gennaio) una magnitudine apparente di 5.9. Questo significa che è appena visibile ad occhio nudo solo in condizioni di cielo ideali e buio assoluto, mentre si scorge assai facilmente con un binocolo (come un batuffolino di luce con una coda ancora più debole). Si sta muovendo nel cielo a nord con molta velocità (percorrerà fra le stelle un percorso di quasi metà cielo in poco più di un mese).
Prima settimana di Febbraio
Il primo giorno di febbraio l’”astro chiomato” raggiungerà la minima distanza dalla Terra (perigeo), passando a circa 42 milioni di km. dal nostro pianeta. Fare previsioni sulla luminosità di una cometa, specialmente sul suo massimo di luminosità, è veramente impossibile dato che esso dipende da tanti fattori (caratteristiche del nucleo, attività solare ecc.). A fare una differenza essenziale è il cielo sotto il quale si osserva che, se invaso dall’inquinamento luminoso, rende “insignificanti” anche comete di magnitudine 3, che invece il cielo buio esalta. Il consiglio è quindi di cercare un sito adatto, pena rimanere delusi anche da questa apparizione. La cometa, proprio nei primi giorni del mese, sarà in condizioni ottimali, altissima in cielo già dopo cena, inizialmente nella Giraffa ma in veloce spostamento verso l’Auriga e successivamente nel Toro. Un grosso disurbo viene dalla Luna, che sta crescendo e diventerà Piena il 5 febbraio. Perciò nei giorni più promettenti occorrerà piuttosto osservarla a ridosso dell’alba per evitare il disturbo lunare. Nella nottata del 6 febbraio la cometa transiterà a circa 1,5° dalla luminosa Capella, la stella più luminosa dell’Auriga, mentre nella serata del 10 incontrerà il pianeta Marte passandogli a poco più di un grado.
La cartina riporta la posizione (alle ore 0 ) e il percorso dal 17 gennaio al 4 febbraio,ed è ingrandibile con un semplice click sull'immagine.
Salvo indicazione contraria (data in rosso) le iniziative sono al venerdì presso il planetario con inizio alle ore 21,15 . La durata di ciascun appuntamento è di circa 1h30m,fra lezione teorica, simulazione, e osservazione diretta del cielo (anche con telescopi)
in verde le lezioni in prima assoluta
NB: Il locale del planetario può contenere fino a 25 persone. E’ raccomandatissima pertanto la prenotazione, via e.mail, whatsapp o telefono. Non si garantisce la disponibilità di posti per chi non abbia prenotato. Ulteriori dettagli sono visibili sul sito www.astrofilimassesi.it o la pagina FB degli astrofili massesi.
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