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Un consiglio per vedere Mercurio

Mercurio è senz'altro il pianeta più difficile da vedere fra i 7 (contando, come facevano all'epoca, anche Sole e Luna) pianeti conosciuti fin dall'antichità. Questi sono oggetti luminosi che si muovono liberamente (la parola pianeta deriva dal greco πλάνητες ἀστέρες - plànētes astéres - che significa proprio stelle - asteres - che si muovono qua e la - planetes) nel cielo, rispetto alla "fissità" delle stelle definite appunto stelle fisse. Il motivo è dovuto al fatto (Copernico ce l'ha insegnato) che Mercurio ruota attorno al Sole molto più vicino della Terra e di Venere. E quindi, visto da noi, non si allontana mai molto dal Sole. Una leggenda metropolitana, che è difficile a questo punto verificare dato che il protagonista è morto da tempo, vuole che lo stesso Copernico confidasse, sul letto di morte, di non essere mai riuscito a vedere Mercurio. Questo suo non allontanarsi mai troppo dal Sole fa si che il pianeta sorga o tramonti quando nel cielo c'è ancora troppa luce per distinguerlo. A causa di questo mediamente Mercurio si riesce a vedere una decina di giorni o anche meno all'anno. Se ci mettete il meteo della Polonia (però Copernico ha trascorso anche un periodo di studi in Italia, ove si laureò in diritto canonico. Va bene che per un certo periodo fu a Ferrara, in una zona nota per le sue nebbie, ma fu anche per qualche mese a Bologna e Roma...) ciò può essere quasi credibile.

Ora se volete essere migliori di Copernico, avete in questa settimana (meteo permettendo) la possibilità di vedere Mercurio al tramonto, sfruttando la vicinanza apparente nel cielo con Venere stessa, che è l'oggetto luminosissimo che vediamo a SudOvest per un paio d'ore dopo il tramonto. Nei giorni da qui al 12 febbraio la situazione cambia poco, poi dopo Mercurio "svolta" a destra e in pochi giorni scompare perdendosi nella luce del Sole appena tramontato.

 

La foto quì accanto (di Irene Baruffetti - GAM) è stata scattata ieri, venerdì 7 febbraio, alle ore 18h40m30s, per catturare assieme ai due pianeti anche la stazione spaziale internazionale (I.S.S.) che stava facendo un passaggio osservabile dalla nostra zona. Le due stelle indicate col nome sono le due stelle inferiori del grande quadrato di Pegaso. La I.S.S. appare come una strisciata dato il suo movimento durante gli 8 secondi di durata della posa. Qualche minuto prima Mercurio era ancora un poco più alto nel cielo (ma non ci sarebbe stata la ISS...). Meteo permettendo cercate Mercurio dalle 18:25 circa.

BUONA VISIONE a tutti


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